SONIC THE HEDGEHOG - La storia di un mito.
Anni novanta, console war. Di fronte ad un rivale potente, con piattaforme e titoli straordinari a disposizione, SEGA medita su quali strategie commerciali adottare. La società nipponica ha tutte le carte in regola per vincere la "guerra": sviluppatori top del settore, tecnologie, idee, amministratori un po meno bravi ... tuttavia manca ancora qualcosa. Manca un'icona, un portabandiera, un protagonista, non di un "picchiaduro" a scorrimento e nemmeno di uno "sparatutto", ma di un platform. Per farla breve, SEGA ha bisogno del suo "Mario". Alex Kid non basta. Perché? Che cos'ha Mario in più di Alex Kid? Semplice: Alex Kid è rimasto confinato all'interno del suo mondo, del gioco di cui è protagonista, invece Mario? Mario non si è limitato a fare l'idraulico nei giochi a lui dedicati, Mario si è seduto al tavolo dell'amministrazione Nintendo, Mario ha fatto spot pubblicitari, Mario ha convinto milioni di appassionati a spendere i loro soldini nei prodotti Nintendo, in altri termini: Mario non è rimasto confinato nel "Regno dei funghi", Mario è diventato il portavoce di un'azienda. Ovviamente, non basta un personaggio qualunque e nemmeno un personaggio creato di sana pianta. Serve qualcuno come l'idraulico dei rivali, qualcuno che in vita sua abbia fatto la gavetta. Ed ecco che il portachiavi di Rad Mobile, un gioco di corse ideato dal Maestro Yu Suzuki prende improvvisamente in mano la situazione, diventando Sonic nel 1991.
1991 - SONIC THE HEDGEHOG
In questa pietra miliare dell'universo a 16 bit, Sonic fa la sua seconda apparizione, la prima da protagonista. In poco tempo, il porcospino blu divenne un motivo molto valido per acquistare un SEGA Megadrive.
Una cura del dettaglio eccezionale per l'epoca e una velocità mai vista in un platform, sono gli ingredienti vincenti di questo titolo straordinario. Non ci sono principesse da salvare, ma gli animaletti amici del porcospino, trasformati in goffi automi dalle diverse forme e abilità dallo scienziato pazzo Dr. Eggman. Quando si abbatte un nemico meccanico, vedrete spuntare fuori il povero animaletto intrappolato al suo interno, che se ne tornerà libero e felice. Sfasciando i vari televisori nascosti in ogni angolo del gioco, Sonic potrà usufruire di numerosi power-up. Un gioco veramente completo, divertentissimo e bello da vedere, articolato in 7 livelli di gioco, più corto rispetto a Mario, ma molto più vario in termini di ambientazioni. Per completare il gioco in modo definitivo occorre raccogliere tutti e sei gli smeraldi del caos. Come? Terminando un livello con più di 50 anelli, alla fine dello stage comparirà un anello gigante, saltateci dentro: si tratta di un portale che vi condurrà ad un bonus game, superato il quale troverete il primo smeraldo. Alle fine di ogni livello articolato in tre atti, dovrete affrontare il boss, il Dr. Eggman cercherà di abbattervi con i suoi strampalati mech. Tra le curiosità che forse tutti non conoscono, citerei la versione di Sonic per SEGA Master System, ideata per il mercato sud americano, in cui questa console ebbe un successo stratosferico. Chiaramente, nella sua veste a 8 bit, il gioco è stato radicalmente adattato.
1992 - SONIC THE HEDGEHOG 2
Dopo il fenomeno di Sonic, il Sonic Team torna a far parlare di se nel 1992 con questo secondo episodio della saga, commercializzato in contemporanea in Giappone, America ed Europa.
Il gioco ha riscosso un successo incredibile, vendendo 6 milioni di copie in pochi mesi dalla pubblicazione. Sonic 2 si presenta con un aspetto grafico migliorato, una varietà di stages ben caratterizzati (undici in totale) ed un nuovo personaggio: Tails, la volpe con due code (Miles Tails Prower). Del resto, al "Mario di mamma SEGA" mancava il suo "Luigi". Nella modalità single player, il giocatore controllerà Sonic, Tails sarà in campo al suo fianco controllata dalla CPU. In modalità 2 player VS, due giocatori si sfideranno a suon di anelli sui rispettivi schermi (split screen) in una corsa frenetica verso la fine dello stage. Nel ruolo dell'antagonista di turno si riconferma il temibile Dr. Eggman. I cristalli del caos questa volta sono sette (uno in più rispetto a Sonic), ma avranno il potere di trasformare il protagonista in Super Sonic, un super porcospino biondo scintillante praticamente invincibile e doppiamente veloce (il Super Saiyan di mamma SEGA). Tra le curiosità di maggior rilievo parlando di Sonic 2, la compatibilità con Sonic & Knuckles: unendo le due cartucce è possibile utilizzare Knuckles come personaggio principale. Una funzione veramente originale quanto sorprendente. In Sonic 2 farà la sua comparsa in veste di boss anche Silver Sonic, da molti conosciuto come Metal Sonic, alter ego robotico del porcospino blu, al servizio del folle Dr. Eggman. Che dire, un gioco ricco di sorprese, che diverte e sorprende, degno del successo che si è ampiamente meritato.
1993 - La saga continua ...
Un anno più tardi sarà pubblicato in Giappone, USA ed Europa lo spin-off Sonic CD, capitolo esclusivo per la periferica SEGA Mega CD. Successivamente uscirà un porting di Sonic CD per PC Windows. Tra le note di rilievo del suddetto capitolo, l'esordio di Amy Rose.
Il porcospino blu approda anche su Game Gear (immagine in alto) e ancora una volta su Master System con Sonic Chaos, titolo sviluppato da Aspect per conto di SEGA. Sonic potrà contare nuovamente sull'aiuto di Tails per superare i sei livelli di gioco. L'accoglienza è stata positiva, Sonic Chaos è stato nominato "Game of the year" per il portatile SEGA.
1994 - SONIC THE HEDGEHOG 3
Nel 1994 torna il Sonic Team con il quarto capitolo ufficiale della saga. In Sonic 3 farà il suo esordio Knuckles, a mio avviso uno dei personaggi più carismatici della saga (insieme a Shadow).
Tra le innovazioni più significative del titolo la possibilità di salvare i progressi di gioco, introdotta per la prima volta in un titolo dell'omonima saga. Sonic 3 si articola in 6 livello di gioco divisi in due atti ciascuno. Al termine di ogni atto dovrete affrontare un sub boss alla fine del primo e il boss vero e proprio (Eggman) alla fine del secondo. Sono inoltre presenti 3 livelli di gioco nascosti, o meglio, non giocabili (se avete un emulatore, sono reperibili delle rom "hackerate" che vi permetteranno di giocarli). Questi livelli, tuttavia, torneranno in Sonic & Knuckles.
1994 - SONIC & KNUCKLES
Dopo un nuovo capitolo sviluppato per Game Gear intitolato "Sonic Triple Trouble", il Sonic Team torna su Megadrive con il sequel di Sonic 3: Sonic & Knuckles.
Alla solita coppia (Sonic & Tails) si aggiunge un terzo personaggio, Knuckles l'echidna per l'appunto, tuttavia, la volpe a due code viene esclusa dai personaggi utilizzabili. Il gioco si ambienta in 6 livelli più un livello extra, accessibile nel caso il giocatore abbia raccolto tutti gli smeraldi del caos.
1996\1999 - Gli ultimi titoli degli anni '90
Concludiamo dunque la nostra carrellata menzionando gli ultimi titoli sviluppati da SEGA e chiudendo il cerchio degli anni '90. Nel 1996 con Sonic 3d Blast, SEGA cambia filosofia di gioco, realizzando un'isometrico che stravolge il gameplay in modo radicale. Il titolo è multi piattaforma, disponibile per Megadrive, Saturn e PC Windows. Sempre nello stesso anno Sonic torna su Master System e Game Gear con "Sonic Blast". E' importante notare l'aspetto grafico piuttosto atipico per un gioco della serie Sonic, ispirato alla tecnica usata da Nintendo per lo sviluppo di Donkey Kong Country pubblicato su Snes. Chiudiamo con un titolo davvero particolare, per diversi motivi, primo fra tutti quello di essere un Sonic creato ad hoc per una console non prodotta da SEGA: sto parlando di Sonic Pocket Adventure, un'esclusiva del portatile Neo Geo Pocket Color. Il gioco è stato (stranamente) commercializzato nel 1999 in Europa e Stati Uniti, soltanto nel 2000 in Giappone.
Considerazioni finali
Quando si parla di Sonic è impossibile non rammentare il logo SEGA. L'omonima azienda ha creato il suo portabandiera e lo ha fatto nel modo più efficace possibile. Sonic è stato la migliore alternativa a Super Mario nel corso di tutta la console war (e lo è ancora). Il percorso del nostro amico blu non si è fermato negli anni '90, Sonic è sopravvissuto anche dopo l'abbandono di SEGA del mercato degli hardware, in questo è stato molto più bravo della controparte baffuta.
Mattia.







Commenti
Posta un commento